MANASSERO Franco
Fotoamatore torinese. Iscritto alla Società Fotografica Subalpina dalla seconda metà degli anni Venti.
Ha un’intensa e lunga attività fotografica, la sua presenza risulta in un cospicuo numero di mostre, salon e concorsi fotografici nazionali e internazionali e si protrae con continuità sino alla fine degli anni Sessanta. Le sue immagini sono pubblicate su riviste del settore quali il “Corriere Fotografico” e “Vita Fotografica”. Manassero, oltre alle tecniche tradizionali, si cimenta nella realizzazione di autocromie, che espone sin dagli anni Trenta, ma anche nella realizzazione di stampe al bromolio e più tardi di stampe e diapositive a colori, per le quali riceverà alcuni premi. Affronta anche l’esperienza di docente nel Corso Superiore di Cultura Fotografica indetto dalla SFS dal 1934 al 1935. Riveste la carica di Vicepresidente della Società Fotografica Subalpina dal 1937 al 1944 e dal 1947 al 1966. Risulta anche socio del Cine Club Piemonte e negli anni Cinquanta realizza alcuni film a passo ridotto. Partecipa con costanza all’organizzazione di mostre ed eventi relativi alla fotografia ed è Impegnato come membro di numerosi comitati esecutivi, fra i quali quello del Festival del Fotocolore di Torino, e di giurie, senza mai tralasciare l’attività fotografica. Nel 1972 riceve la prestigiosa onorificenza HonEFIAP.
Ha un’intensa e lunga attività fotografica, la sua presenza risulta in un cospicuo numero di mostre, salon e concorsi fotografici nazionali e internazionali e si protrae con continuità sino alla fine degli anni Sessanta. Le sue immagini sono pubblicate su riviste del settore quali il “Corriere Fotografico” e “Vita Fotografica”. Manassero, oltre alle tecniche tradizionali, si cimenta nella realizzazione di autocromie, che espone sin dagli anni Trenta, ma anche nella realizzazione di stampe al bromolio e più tardi di stampe e diapositive a colori, per le quali riceverà alcuni premi. Affronta anche l’esperienza di docente nel Corso Superiore di Cultura Fotografica indetto dalla SFS dal 1934 al 1935. Riveste la carica di Vicepresidente della Società Fotografica Subalpina dal 1937 al 1944 e dal 1947 al 1966. Risulta anche socio del Cine Club Piemonte e negli anni Cinquanta realizza alcuni film a passo ridotto. Partecipa con costanza all’organizzazione di mostre ed eventi relativi alla fotografia ed è Impegnato come membro di numerosi comitati esecutivi, fra i quali quello del Festival del Fotocolore di Torino, e di giurie, senza mai tralasciare l’attività fotografica. Nel 1972 riceve la prestigiosa onorificenza HonEFIAP.
Informazione autore
In archivio dal
09-09-2019