Si inaugura giovedì 22 ottobre a Palazzo Lascaris la mostra “Fuori porta. Viaggi e vacanze dei piemontesi tra Ottocento e Novecento”, che propone una selezione di cinquanta immagini originali provenienti dalle collezioni dell’Associazione per la Fotografia storica e dell’archivio della Federazione italiana Associazioni fotografiche di Torino.
Con il presidente del Consiglio regionale Mauro Laus intervengono la presidente dell’Associazione per la Fotografia storica Laura Danna, curatrice della mostra, e lo scrittore Giuseppe Culicchia, autore della presentazione del catologo.
Gli scatti, dal forte impatto emotivo, sono realizzati da fotografi del calibro di Guido Rey, Silvio Ottolenghi, Carlo Gherlone, Michele Ghigo e Renato Fioravanti, insieme a quelli di autori meno noti ma di notevole bravura.
“Il Consiglio regionale, sempre attento a valorizzare i punti di forza del patrimonio piemontese, intende coinvolgere il visitatore in un viaggio temporale attraverso le memorie fotografiche che rappresentano la popolazione subalpina e il suo rapporto con il tempo libero”, dichiara il presidente dell’Assemblea Laus.
Le fotografie coprono un periodo temporale piuttosto ampio, dal 1860 al 1978, e documentano realtà elitarie e popolari descrivendo come un fenomeno inizialmente ristretto e familiare diventi di massa, con il boom delle gite sociali e aziendali, dal secondo decennio del ‘900.
La mostra è visitabile fino all’11 dicembre dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18.
Con il presidente del Consiglio regionale Mauro Laus intervengono la presidente dell’Associazione per la Fotografia storica Laura Danna, curatrice della mostra, e lo scrittore Giuseppe Culicchia, autore della presentazione del catologo.
Gli scatti, dal forte impatto emotivo, sono realizzati da fotografi del calibro di Guido Rey, Silvio Ottolenghi, Carlo Gherlone, Michele Ghigo e Renato Fioravanti, insieme a quelli di autori meno noti ma di notevole bravura.
“Il Consiglio regionale, sempre attento a valorizzare i punti di forza del patrimonio piemontese, intende coinvolgere il visitatore in un viaggio temporale attraverso le memorie fotografiche che rappresentano la popolazione subalpina e il suo rapporto con il tempo libero”, dichiara il presidente dell’Assemblea Laus.
Le fotografie coprono un periodo temporale piuttosto ampio, dal 1860 al 1978, e documentano realtà elitarie e popolari descrivendo come un fenomeno inizialmente ristretto e familiare diventi di massa, con il boom delle gite sociali e aziendali, dal secondo decennio del ‘900.
La mostra è visitabile fino all’11 dicembre dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18.
Foto presenti alla mostra
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COD_2092
ALLAN Adolfo -
COD_2094
FIORAVANTI Renato -
COD_2096
PRELLE Massimo -
COD_2098
non identificato -
COD_2100
CALLERI Giovanni -
COD_2103
TAMMA Nicola -
COD_2154
FIORENTINI Luigi -
COD_2155
FUTU Photo Arte -
COD_2157
PERONA Carlo -
COD_2158
non identificato -
COD_2161
RASERO A. -
COD_2162
BERTAZZINI Luigi -
COD_2163
TARSINI Giuseppe
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