Mostra : Marco Amadio Levi fotografo
22 dicembre 2010/31 gennaio 2011 Biblioteca Civica Villa Amoretti, Torino
In collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi
A cura di Laura Danna

Marco Amadio Levi (Dronero 1882 - Torino 1978) appartiene a quella ristretta e aulica cerchia di “dilettanti fotografi”, che si sono occupati con passione di fotografia nei primi sessant’anni del Novecento e che hanno contribuito a formare quella Scuola Piemontese, spesso legata alla rinomata Società Fotografica Subalpina, che ha scritto tante pagine di storia della fotografia italiana.
Sono state selezionate e presentate in mostra un’ottantina di  immagini originali, realizzate fra il 1910 e il 1960, che testimoniano il suo percorso artistico attraverso alcuni “fili tematici”.
Si parte dai paesaggi di acqua e di terra con le prime immagini scattate in occasione dell’Esposizione Universale del 1911, per passare alle vedute di città, alle rovine e rusticalie, alle magistrali  nature morte, a quelle di carattere più intimo e familiare dei bambini, al lavoro,  per approdare infine alle persone.
Marco Levi ha testimoniato la sua costante ricerca lasciando centinaia di immagini di grande poesia e maestria tecnica. Eccelleva in particolare nella realizzazione di fotografie stampate al bromolio, a volte solo apparentemente legate alla tradizione  e spesso caratterizzate da una libertà di espressione estrema e anticipatrice che lo ha portato a sperimentare ed indagare aspetti tecnici tuttora in uso da molti artisti contemporanei.